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Napex 91133

Napex 91133

MARIO AMURA

2019

Single Edition 160×240 cm Fine Art print Hahnemühle

Abbiamo già parlato a lungo del tempo di esposizione e dell’inquadratura, che costituiscono le due principali libertà del fotografo. Ma non abbiamo insistito abbastanza sulla questione della velocità. È infatti attraverso la lentezza, l’allungamento cioè del tempo di esposizione, che si sostiene il sentimento stesso della velocità e del movimento. Questo paradosso è essenziale: è la durata che rivela lo slancio, è l’estensione del tempo che fa nascere l’effetto di fulmineità. Gli effetti ottenuti richiamano quelli dei pittori dell’inizio del XX secolo, e questa immagine emerge da quel territorio mentale in cui l’orfismo francese, il vorticismo inglese, il suprematismo russo e il futurismo italiano si sono sfiorati senza mai realmente incontrarsi, tutti affascinati da quella che percepivano come la nuova energia della modernità: la velocità. Il futurismo fu il primo movimento a proclamare la velocità come valore assoluto, principio estetico e motore metafisico. Per Marinetti e Boccioni non si trattava più soltanto di rappresentare il movimento, ma di trasferirne l’accelerazione nell’immagine: linee di forza, moltiplicazione delle forme, frammentazione della figura, dissoluzione dell’oggetto nella sua traiettoria. Il suprematismo radicalizza questa intuizione. In Malevič, la velocità non è più la rappresentazione di un corpo in spostamento, ma l’affermazione di un’energia pura, spirituale, liberata da ogni referente. Le forme scorrono, si inclinano, si disancorano: non rappresentano più il movimento, ne sono lo stato. L’orfismo, dal canto suo, fa del movimento della luce un principio cosmico: cerchi, vibrazioni, rotazioni cromatiche diventano pura energia. Il vorticismo, al contrario, pensa la velocità in termini di linee spezzate, torsioni e forze centrifughe: una geometria dell’impulso, della scossa e della collisione. Quattro movimenti brevi, quasi clandestini, ma decisivi per comprendere come il XX secolo abbia immaginato il movimento.Napex 91133

Sylvain Bellenger

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