Ci voleva la convergenza di una location impareggiabile (Capodimonte), di un direttore alla fine del suo mandato (Sylvain Bellenger) e del progetto pluriennale di un napoletano doc (Mario Amura) per lanciare «Napoli Explosion», una mostra dove fotografia, pittura e reportage si sommano e si confondono. Sul limitare del Real Bosco e in vista della reggia-museo,…
